Raimondi Gangi – Montemaggiore 1-1

(Terzo turno coppa italia. Andata)

Raimondi Gangi: Marino 7, Miserendino 6 (46’Puccio 7), Brucato 7, Restivo 6 (88′ Seminara s.v.), Comito 6,5, Di Grazia 6, La Placa M. 6, Arena 6, Velardi 6, Scavuzzo 7 (70′ Mocciaro s.v.), Adinolfi 6,5.
Montemaggiore: Bruno 6, Napoli 6,5, Russo 6, Patinella 7, Alisena 6, Bertolino 5,5, Ribaudo 7,5, D’Amico 6 (56′ Martorana 6), Vegna 6,5, Marino 6 (68’Fiorella s.v.), Arcuri 5,5 (92′ Graziano s.v.)
Arbitro: Scarciotta (CL)
Reti: Puccio 51′, Ribaudo 74′
Ammoniti: Arena 58′, Napoli 62′

Gangi. (*mife*) Il Gangi affronta la gara di andata del terzo turno di coppa italia con una formazione ampiamente rimaneggiata, trovano spazio così i vari Miserendino, Scavuzzo, Restivo, Brucato ed anche il veterano della formazione biancorossa Mario La Placa, da sette anni a Gangi. Il primo tempo scorre noioso, solo la traversa colta da Restivo ed il miracolo di Marino su tiro di Arcuri al 40′ sono degni di nota. Nel secondo tempo l’ingresso di Puccio da alla formazione locale quella profondità che era mancata, così al 51′, su ottimo assist di Scavuzzo, Puccio di controbalzo porta in vantaggio i locali che sembrano poter gestire bene il risultato ma un calo di tensione intorno al 74′ è fatale per la squadra di Comito. Ottima la progressione di Ribaudo che supera in velocità la linea difensiva e fissa l’1-1 finale. Michele Ferraro

Raimondi Gangi – San Fratello 1-0

(Primo turno Coppa Italia. Andata)

Raimondi Gangi: Marino 6, Adinolfi 7,5, Nasello 6, Spena A. 6,5, Di Grazia 7, Madonia 7, Arena 7, Mocciaro 6,5 (62’ Seminara 6,5), Puccio 6 (81’ Scavuzzo s.v.), Patti 6,5 ( 90’ Miserendino s.v.), Velardi 5.

San Fratello: Di Bartolo 4, Genovese 6 (80’ Salerno B. s.v.), Calbonetto 6,5 (85’ Salerno F. s.v.), Allegra 6, Martines 7, Serraino 6,5, Tomasi 6, Siracusa 6, Mondello 5,5 (68’ Gorbino 6), Giammò 6,5, Versaci 6,5

Arbitro: Calì di Caltanissetta

Assistenti: Ticino e Mancuso di Enna

Reti: 78’ Arena

Ammoniti: 22’ Allegra, 29’ Serraino, 31’ Siracusa, 50’ Mondello, 69’ Spena, 72’ Seminara, 79’ Giammò, 92’ Scavuzzo

Gangi. Debutto avaro di emozioni per Gangi e San Fratello che, in vista dell’imminente inizio del campionato, mantengono basso il ritmo e la concentrazione. Il primo timido sussulto giunge al 20’ quando Arena su punizione pesca in area la testa di Madonia che, in fuorigioco, mette fuori. Al 28’ bella progressione di Aldo Spena, mentre al 35’ il tiro da fuori area di Arena si spegne poco fuori la porta difesa da Di Bartolo. Sul finire della prima metà di gioco è il San Fratello che sfiora il gol: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Siracusa, dalla mischia in area schizza fuori la palla che centra il palo. Il primo tempo finisce con l’insidioso cross di Mocciaro sul secondo palo, ma Velardi giunge in ritardo. La seconda frazione di gioco si apre con il bel recupero del juniores Di Grazia che blocca il tiro di Mondello. Al 60’ ancora San Fratello in avanti con Giammò che lascia partire un tiro a girare che sfiora il palo. Sul rovesciamento di fronte bella progressione di Patti che si libera di due avversari, entra in area, scambia con Arena e, da posizione favorevole, non centra lo specchio della porta. Al 67’ Arena dal centrocampo innesca il contropiede dei locali, palla per Velardi che, nonostante la superiorità numerica, cincischia con la palla sprecando malamente una delle occasioni più limpide della partita. La linea di centrocampo allestita da Mister Costantino comincia a cedere e viene fuori il Gangi, prima con Patti e poi, al 72’ con la bella girata in area di Aldo Spena che si alza di un palmo sopra la traversa. Al 78’ la punizione apparentemente innocua di Arena si trasforma nel gol del definitivo 1-0 a causa del grossolano errore di Di Bartolo che si lascia passare la palla accanto alla gamba sinistra. Negli ultimi 10’ solita girandola di sostituzioni con Scavuzzo e Miserendino che prendono il posto di Puccio e Patti, mentre Biagio e Filadeflio Salerno, nelle fila del San Fratello, entrano al posto di Genovese e Calbonetto. Finisce così, senza ulteriori sussulti. Da notare solamente l’inflazione di ammonizioni, ben otto per una partita fin troppo tranquilla. Michele Ferraro

Precampionato. Si riparte da Comito

Gangi. (*mife*) Riparte da una consolidata certezza la preparazione del Raimondi Gangi, Giovanni Comito, confermatissimo allenatore che ormai da quarto anni guida lo spogliatoio della società biancorossa. Dopo i play off svolti due stagioni fa e sfiorati al termine dello scorso campionato, il tecnico palermitano rilancia la sfida annunciando l’intenzione di combattere per il salto di categoria. Una strategia alla “Zenga” che però, a differenza delle provocazioni del celebre uomo ragno, appare più solida e supportata dalla conferma in blocco di un gruppo che, dando un’occhiata alle concorrenti del girone B, sembra davvero competitiva. “Questa squadra deve rendersi conto delle sue potenzialità” afferma Comito “per questo non ho paura di parlare di un campionato al vertice. Ma non permetterò che lo spogliatoio venga contagiato da facili entusiasmi, per scongiurare questo pericolo basterà ricordare ai miei ragazzi le disavventure dello scorso anno contro i cugini del Caltavuturo”. Poche ma ben assestate le novità, a partire dal nuovo portiere, Massimo Marino e dalla promettente punta Sandro Velardi, alle quali si aggiunga il ritorno di Pietro Mocciaro, una delle icone del calcio gangitano, e il debutto di Claudio Miserendino, prelevato con ottime referenze dai cugini della Polisportiva Gangi. Desta buone impressioni anche Carmelo Di Grazia, juniores classe ’92, che da qualche settimana è giunto alla corte di Mister Comito. Questa, ad oggi la rosa dei biancorossi, portieri: Marino, Virga; difensori: Miserendino, Comito, Madonia, Spena Piero, Volpes, Nasello, Di Grazia; centrocampisti: La Placa, Spena Aldo, Adinolfi, Arena, Mocciaro; attaccanti: Patti, Velardi, Gennaro.Michele Ferraro